Nel 2030, i consumi energetici finali coperti da rinnovabili dovranno crescere al 32%, di cui circa il 63% verrà soddisfatto dalle elettriche. Un obiettivo, scrive GB Zorzoli su Energia 4.18, “molto sfidante, soprattutto per il fotovoltaico”.
L’Autore delinea inizialmente il quadro normativo (RED II, SEN) entro cui occorre raggiungere i target di generazione elettrica da rinnovabili. Analizza quindi gli obiettivi di efficienza energetica. “Negli ultimi cinque anni in Italia l’andamento degli investimenti in efficienza è stato positivo, con un’accelerazione nel 2017 (+10% rispetto al 2016), equiripartita tra industria, edilizia, pubblica amministrazione. Ciononostante, a fronte di una crescita dell’1,5% del PIL rispetto al 2016, nel 2017 anche i consumi finali di energia hanno registrato lo stesso aumento”. Prende in esame la crescita delle rinnovabili, con un focus specifico sulle rinnovabili elettriche.
Aumento delle rinnovabili al 32%, un target molto sfidante, raggiungibile solo se si realizza una serie di drastiche condizioni
Viene quindi delineata una strategia per gli impianti fotovoltaici. Vengono innanzitutto quantificate le capacità recuperabili col revamping degli impianti fotovoltaici in esercizio e quelle derivanti da nuove installazioni su coperture, identificando le misure per promuoverle, nonché l’ubicazione degli impianti flottanti su bacini idroelettrici. In tal modo si riducono le difficoltà del permitting, proprie della potenza installata a terra. I Power Purchase Agreements emergono come lo strumento più appropriato per garantire la bancabilità dei progetti e stabilizzare il mercato elettrico.
Amara la conclusione dell’Autore, per cui tale soluzione “non è però sufficiente a garantire l’attuabilità del Piano Nazionale Energia-Clima, i cui ambiziosi obiettivi da conseguire in tempi ristretti mal si conciliano con l’instabilità politica che sta caratterizzando lo scenario italiano ed europeo”.
Il post presenta l’articolo L’impervia via delle rinnovabili in Italia scritto da GB Zorzoli e pubblicato sul numero 4.18 di Energia (pp. 34-41)
G.B. Zorzoli è un esperto di mercato elettrico e del Comitato Scientifico di «Energia»
[…] possono dare un utile contributo nella generazione elettrica, ma riteniamo che l’ignorarne i limiti e le difficoltà per esaltarne le sole potenzialità non sia di rassicurazione del fatto che non ci si muova… […]