Difficile sintetizzare in poche pagine la storia della nostra industria petrolifera upstream dai tempi antichi sino ai nostri giorni, ma è un esercizio importante per comprendere le ragioni dell’attuale declino.
La storia si può dividere, secondo la ricostruzione del Professor Cazzini su Energia 3.18, in periodi omogenei utilizzando come pietre miliari i seguenti avvenimenti: il primo pozzo moderno del 1860, la prima scoperta materiale di gas a Caviaga nel 1944 e il declino degli investimenti esplorativi a partire dal 2007.
INDUSTRIA UPSTREAM IN ITALIA
Le recenti statistiche su riserve e produzione arricchiscono la narrazione dell’evoluzione storica fornendo un quadro completo sull’attuale status del settore upstream petrolifero in Italia.
Cosa c’è dietro il declino?
È la domanda di fondo cui si cerca di dare risposta nell’articolo. Non sono solo per ragioni tecniche legate alla maturità della ricerca e produzione del gas, il cambiamento è soprattutto frutto di una diversa la visione via via maturata nella società circa l’utilizzo delle fonti fossili nazionali. Che ancora potrebbero fornire 1,6 miliardi di barili se si considerano solo le riserve probabili, possibili e provate.
Il post presenta l’articolo Breve storia dell’industria petrolifera upstream italiana scritto da Ferdinando Franco Cazzini e pubblicato sul numero 3.18 di Energia
L’Autore insegna Geologia del Petrolio all’Università degli Studi di Pavia
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