Anche quest’anno pubblichiamo su Energia 4.18 le conclusioni del World Energy Outlook 2018 sulla possibile dinamica della domanda/offerta di energia da qui al 2040 e le relative conseguenze su accessibilità economica, affidabilità, sostenibilità.Un’analisi complessa, date le molte variabili che vi interagiscono, che ha portato l’Agenzia a proporre da anni tre scenari con l’intento non tanto di «fare previsioni, quanto piuttosto di costruire ed esplorare vari possibili scenari futuri, individuare le leve che ne consentono la realizzazione».
I tre scenari sono: il Current Policies Scenario (CPS), che ipotizza la permanenza delle attuali politiche; il New Policies Scenario (NPS), che ne allarga lo spettro a politiche e obiettivi annunciati; il Sustainable Development Scenario (SDS), che ipotizza l’attuazione di politiche aggressive in grado di arrestare il global warming.
Il commento di Alberto Clò, apparso nella presentazione di Energia 4.18, è che ritenere i tre scenari «tutti possibili» sia un’ affermazione “molto azzardata”.
“Per più ragioni: perché gli Stati non stanno affatto adottando politiche innovative e addizionali, quel che esclude la realizzazione del SDS; perché il prospettarsi di una fase di stagnazione/recessione delle economie riduce le possibilità di realizzare gli ingentissimi investimenti necessari; perché, non ultimo, la modifica del mix elettrico – settore su cui si gioca gran parte della decarbonizzazione – non è di alcun conforto per il futuro.”
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