Secondo la società di consulenza Rie-Ricerche Industriali ed Energetiche, si va verso una nuova riduzione dei prezzi del gas e dell’elettricità.
Relativamente al gas naturale consumato nel mese di marzo, Rie-Ricerche Industriali ed Energetiche stima un’ulteriore riduzione del 13,5% ca. dei prezzi tutelati a causa di una contrazione del costo della materia prima (intorno al 18%).
La variazione verrà precisata e formalizzata da Arera lunedì 3 aprile. Per il prossimo mese di aprile dovrebbe però essere ridotto al 35% il valore negativo (in pratica uno sconto in bolletta) della componente UG2 che ora incide per circa -30 c€/mc.
I prezzi dell’elettricità vengono invece aggiornati trimestralmente sulla base delle previsioni di spesa dell’Acquirente Unico e delle differenze tra costi effettivamente sostenuti e costi previsti nei periodi precedenti.
Forte calo dei prezzi elettrici nel II trimestre, soprattutto se non verranno reintrodotti gli oneri di sistema
Dopo la riduzione del 19,5% segnata nel primo trimestre, il secondo trimestre vedrà un ulteriore calo, che potrebbe arrivare al 35-40%, se non verrà deciso di reintrodurre gli oneri di sistema, azzerati durante il periodo di forte rialzo dei prezzi a carico del bilancio dello Stato. Nel caso, la riduzione, difficile da stimare, sarebbe inferiore (20%-30%).
Nonostante il contesto ancora molto incerto, i prezzi sui mercati gas all’ingrosso hanno continuato a scendere nel corso degli ultimi mesi per una combinazione di domanda debole e buona disponibilità di offerta di GNL per l’Europa.
Stoccaggi italiani a fine inverno risultano pieni al 58% (56% la media UE)
Temperature quasi costantemente superiori alle medie stagionali, distruzione della domanda per usi industriali e misure statali per il contenimento dei consumi gas nei diversi settori hanno ridotto sensibilmente i consumi complessivi. Tanto che gli stoccaggi italiani a fine inverno risultano pieni al 58% (56% la media UE).
Lato offerta rimane debole la concorrenza asiatica per il GNL, permettendo ai carichi spot di giungere in volumi sufficienti ai terminali di rigassificazione europei.
La discesa dei prezzi del gas si è riflessa sulle quotazioni dell’elettricità all’ingrosso, che rispetto al momento in cui ARERA (fine dicembre 2022) ha stabilito i prezzi tutelati per il primo trimestre 2023 si sono più che dimezzate. Infatti è la produzione termoelettrica a gas la tecnologia marginale che determina il prezzo per circa il 70% delle ore. A ciò si è aggiunto la debolezza della domanda, che nei primi due mesi dell’anno ha segnato una variazione negativa del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Rie – Ricerche Industriali ed Energetiche è una società privata indipendente che opera nel mondo dell’energia attraverso attività di consulenza, ricerca, formazione e informazione.
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