Alberto Clò presenta Energia 1.19: The next recession. How bad will it be?; “Come” (non solo “cosa”) fare; Il ritorno degli Stati nella governance energetica.
Ambiente
25 Marzo 2019
Robin Hood (alla rovescia) e giustizia ambientale
Come si possono realizzare politiche ambientali efficaci, di ampio e durevole respiro senza che queste siano causa (reale o percepita) di ingiustizia sociale? È questo l’interrogativo che si pone il sociologo Luigi Pellizzoni nel suo editoriale pubblicato su Energia 1.19 di fronte all’esplodere della protesta dei gilet gialli in Francia.
23 Marzo 2019
Energia 1.2019: index and abstracts
English index and abstracts of the last issue of Energia
15 Marzo 2019
Giù le mani dai giovani
È un fatto straordinario che in 1.325 città di 98 paesi si tenga oggi una mobilitazione dei giovani – Global Strike For Future – in difesa del Pianeta martoriato da mille minacce, ad iniziare dal surriscaldamento originato in larga parte…
5 Febbraio 2019
Berlino dirà addio al carbone nel 2038: meglio tardi che mai?
La Germania potrebbe chiudere le centrali a carbone entro il 2038, una data che non aiuta la lotta contro i cambiamenti climatici, ma che, forse, rende la transizione meno dolorosa per l’economia e l’industria tedesca.
18 Gennaio 2019
Rinnovabili 2018: bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto?
Il nuovo rapporto di Bloomberg-NEF segnala un rallentamento degli investimenti in rinnovabili inducendo a più di una riflessione sul tema.
11 Gennaio 2019
Scenari Energetici: di questo passo siamo ben lontani dall’obiettivo climatico
Cosa ci dicono gli scenari bottom up (basati su un’evoluzione “ragionevole” di economia, tecnologia, norme, etc.) sul futuro energetico e climatico?
11 Gennaio 2019
Scenari Energetici: per l’obiettivo climatico serve una rivoluzione tecnologica
Cosa ci dicono gli scenari top down (che sulla base di determinati obiettivi elaborano l’evoluzione del mix energetico capace di realizzarli) sul futuro energetico e climatico?
7 Gennaio 2019
Ritorno al robusto Pecoro e allo scudiero Mangoldo?
Che il Governo ci rassicuri che non è sua intenzione tornare ai tempi medioevali è di conforto, sarebbe però anche necessario che spiegasse come pensa di far andare le nostre macchine, riscaldare le nostre abitazioni e fornirci i mille e mille prodotti su cui si basa il nostro vivere quotidiano.