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15 Febbraio 2023

Addio alle auto a benzina e diesel

Oggi l’UE ha confermato che dal 2035 tutte le nuove auto dovranno essere elettriche. Ma perché non combinare questa scelta con la competitività del sistema economico? Alcune riflessioni sul mercato della mobilità elettrica.

2 Febbraio 2023

L’impronta carbonica dell’auto elettrica

Le auto elettriche emettono meno della auto tradizionali, ma alcune emettono meno di altre. Uno studio della Fondazione Caracciolo e del CARe (Università degli Studi Guglielmo Marconi) analizza l’impronta carbonica di diverse tipologie di veicoli elettrici, per diverse modalità di utilizzo e ricarica.

11 Luglio 2022

Auto elettrica tra mercato e retorica, due rette parallele

L’Unione Europea, anche se con delle correzioni nel passaggio al Consiglio, ha confermato l’obiettivo emissivo per i trasporti leggeri al 2035, non tenendo conto che la crisi energetica in atto modifica molte delle assunzioni sulla convenienza e sulla penetrazione dell’auto elettrica. In Italia, terzo mercato e secondo parco circolante dell’Unione, la domanda resta non solo fiacca, ma addirittura in flessione, anche con l’arrivo degli incentivi.

17 Marzo 2021

La chiave per il rinnovo del parco circolante

Se si considera che lo spettro della depressione economica frena l’acquisto di veicoli nuovi, più efficienti e performanti, la crisi in corso rappresenta un ostacolo al rinnovo del parco circolante italiano, in cui figurano ancora molti Euro 0-2. La giusta policy secondo la Fondazione Caracciolo su ENERGIA 1.21.

17 Marzo 2021

Auto elettriche: dare tempo al tempo

È vero che le auto elettriche rilasciano minori emissioni di anidride carbonica rispetto alle auto a combustione interna o ibride? Dipende, servono una serie condizioni non sempre di facile realizzazione.

16 Marzo 2020

Per una transizione energetica eco-razionale della mobilità italiana

Un processo spontaneo o con­dizionato di riduzione delle emis­sioni è inevitabilmente destinato ad avere ripercussioni sul sistema industriale, sul mercato del lavoro, sui servizi per la mobilità, nonché sulle entrate fiscali del Paese e, di riflesso, sugli equilibri di finanza pubblica. Lo studio della Fondazione Caracciolo in versione ridotta su Energia 1.20.